mercoledì, novembre 12, 2008

domenica, novembre 09, 2008

Quanto siamo stati umiliati

Questa immagine parla chiaro. Sul New York Times di oggi, il termine più ricercato da americani e lettori di tutto il mondo è: Berlusconi. Viene anche prima di Obama. Questo dovrebbe dare un senso della misura di quanto siamo stati umiliati e sputtanati. Berlusconi da dell'imbecille a chi non ha capito la sua battuta. A quanto pare però pare l'abbia capita solo lui, parte della sua maggioranza e parta del suo (povero) elettorato. Il resto dell'Italia e del mondo ne ha le palle (o i coglioni, come direbbe Silvio) piene. Silvio: fuori dai coglioni!




sabato, novembre 08, 2008

Soru

Sarà mica il nostro Obama? Certo è che è un altro livello, una persona ed un politico vero, che umilia molto facilmente, più che altro costantemente, la marmaglia del PDL:


giovedì, ottobre 30, 2008

Riforma della scuola

Mi sento quasi in dovere di pubblicare questo annuncio di supporto per "l'Onda", che proprio in questo momento sta attraverso tutto il paese.
Questi ragazzi, professori e genitori hanno dimostrato che il paese è ancora vivo. Esiste un'opposizione reale, esiste un interesse ad avere un paese migliore e più giusto.
Devo essere onesto, non ci speravo più. Credevo che gli italiani fossero caduti tutti nel berlusconismo o avessero perso la speranza.

Assistenzo a queste grandi manifestazioni, invece, ci si rende conto che il paese c'è. E vien da sorridere a vedere la reazione del governo, spaventato ma autoritario. Minaccia l'utilizzo della polizia (di cui abbiamo visto i primi risultati) contro gli studenti e parla di manifestazioni non democratiche. Insomma, in pieno stile Pinochet. Del resto i motivi della manifestazione sono gli stessi che hanno spinto i Cileni a tentare di ribellarsi (spesso pagando con la vita) contro il regime di Pinochet: il taglio della spesa pubblica e la distruzione dello stato e del welfare (la scuola pubblica nel caso italiano).

Del resto, come si può dare ascolto ad un governo che spera di migliorare la qualità tagliando gli investimenti?

sabato, ottobre 25, 2008

Un jet militare per Google?

La notizia è una di quelle che lascia certamente interdetti: Google avrebbe acquistato un jet mlitare. Per la precisione un Dassault-Dornier Alpha Jet.
Per far luce su questo mistero, però, è sufficiente leggere il post apparso sul Bits blog del New York Times.
L'aereo in questione, infatti, è stato acquistato dalla H211 L.L.C., la società che gestisce gli aerei dei grandi boss di Google. Nel 2007, quando il New York Times aveva indagato sulla società, questa aveva appena acquisito un Boeing 757, andando ad aggiungerlo alla flotta che già contava un 767 - rinnovato - e due Gulfstream V. Tutti e quattro gli aerei hanno il permesso di atterraggio presso la pista della NASA, adiacente al campus di Google.

Google, che non possiede gli aerei, ha dichiarato che l'Alpha Jet, così come i suoi altri aerei, hanno scopi scientifici. L'Alpha Jet, in particolare, secondo un portavoce della NASA, è statao acquisito per poter seguire il rientro a terra del "Julio Verne" Automated Transfer Vehicle (ATV) dell'ESA. La NASA è al lavoro per poter utilizzare il jet militare in ulteriori studi scientifici.

Purtroppo il New York Times non è riuscito a chiedere conferma al vice presidente della H211 L.L.C..

Da segnalare che la stessa Oracle possiede nella sua flotta jet militari.

In ogni caso, se Google e NASA non mentono, per ora Microsoft può stare tranquilla. Google non pare intenzionata al bombardamento della rivale.

Mi domando

Se protestare occupando le scuole ed università non è un gesto democratico, cosa lo è?

E' forse dare dei "coglioni" agli elettori dell'opposizione democratico?
Forse definire un pluricondannato per omicidio ed associazione mafiosa un "eroe" è democratico?
Può essere che mandare i soldati e spendere soldi pubblici per una guerra d'interesse sia democratico?
E' democratico controllare la stampa ed i media tanto da essere definiti "nord coreani" dal Finacial Times?

Rifletto, perchè non voglio cadere nei soliti luoghi comuni. Eppure giungo sempre alla stessa conclusione.
Sono convinto infatti che:

I coglioni sono altri e non gli elettori dell'opposizione;
gli eroi sono Falcone, Borsellino, Saviano e via dicendo, non certo i mafiosi-stallieri;
le guerre da combattere sono tante, ma non certo quella in Iraq;
la stampa ed i media italiani tutto sono tranne che liberi e democratici;
il solo pensare di mandare la polizia nelle scuole è sintomo di regime, ma soprattutto è sintomo di paura.

E stavolta è il governo ad avere paura. Paura di una situazione che non capisce, un'opposizione che gli sfugge. Un movimento 2.0, apolitico, non violento, che parla di fatti concreti, statistiche e numeri, non il linguaggio della politica.

Questa volta il governo ha paura di dover parlare e scontrarsi sui dati reali. Il governo ha paura di perdere.

lunedì, ottobre 20, 2008

Soundtrack

Maybe it's a bit malinconic. It is indeed. But it's a wonderful song, to listen, I think, in those lonely moments. To relax.

giovedì, ottobre 16, 2008

Tallinn & Brighton

Tallinn

The city is simply beautiful. If you like the medieval towns this is your city.




Brighton


Great experience, but don't make us drink the night before if we got to sail the day after!!!

Insomma....Tallinn è una città piuttosto bella per estetica, e non intendo solo i palazzi. Brighton, l'esperienza è stata molto divertente. Peccato che ubriacarsi prima di andare in barca a vela non sia stata esattamente un'esperienza piacevole!

lunedì, settembre 29, 2008

Back to London

Another busy period. Now I'm back from Vilnius, Lithuania.

It has been a strange trip, in a strange city. Vilnius is certainly not a big, cosmopolitan capital. It's a tiny city, where you can see anyway the signs of a long past.
It is different from every other European city I've visited so far. It might remember a bit of Poland, but it's only an illusion. Everything is different, the conception of space, the people, the language and the stores (excluding the international ones).
Probably I haven't spent enough time over there, but I reckon I still have to understand a lot, probably everything about this little but interesting city.

giovedì, agosto 07, 2008

Le bugie di Berlusconi su Alitalia

Questa volta smascherare le bugie di Berlusconi e del suo governo è più facile del solito. Il presidente-delinquente aveva infatti annunciato esuberi per circa 5000 persone in Alitalia. Questo sarebbe il suo piano contro la "svendita ad Air France", che avrebeb previsto un esubero di circa 2100 persone. Meno della metà. (Le prove)

Un'ulteriore prova della malafede di questo governo, che, tra l'altro, dopo aver dichiarato di non voler vendere agli stranieri, ha oggi annunciato le trattative per un'alleanza con un "grande gruppo straniero". Le domande sono due:

- Dov'è finita la cordata italiana tanto sbandierata in campagna elettorale? Tutto falso?
- Visto che il governo mette le mani avanti sugli esuberi, quanti saranno? E cosa si intende per alleanza? Una finta alleanza, che si tramutterà in vera svendita - con tanto di esuberi - agli stranieri?

domenica, agosto 03, 2008

Back to London

I'm finally back to London. Even though I'm not very happy about that. It's difficult to leave white beaches, warm waters, a always blue sky and family and friends. For what? For a shitty weather? Damn, it's not easy at all.

Anyway, the holiday was good. After days of beach I look more African than Italian. The new dog, Birra, is not a dog, it's a dangerous beast. Always ready to destroy your shoes or whatever you leave unprotected.

The friends, they're always the same. And that's good, they make you feel at home :)

Some pics:

Birra and Brutus


Driving is always very important in Sardinia. Probably 30% of my time!


The sea from the boat

venerdì, luglio 18, 2008

Dublin - 251

Post number 251.

Dublin, what to say....first of all a big thanks to my trip mate, Alessandro. If it wasn't for him the trip would have been very boring. Because Dublin is boring. It's like a small village, nothing special to see. Only beer and drinks (very expensive though). Even the Guinness factory was a delusion. Anyway, thanks to Alessandro and his madness (nos only!) it was a funny trip ;)

Here are two pics:

I'll never spend another night at the airport. You never sleep and you end up playing stupid games. And, actually, having fun! :D

Grafton Street (or road? Whatever!). These are the boys in Dublin :-)

Next destination: Sardinia!

lunedì, luglio 07, 2008

F*****g mobile!

Brilliant, after about a year the mobile decided to give up and erase all the pics, videos and saved data. I haven't lost the texts and numbers, but some pics were really important.

I hope the trip to Dublin will be a good one, especially against the "stress". A good training to get ready to Sardinia.


domenica, luglio 06, 2008

Eugenio Scalfari

Un altro grande editoriale di Scalfari:

L'autunno sarà nero
ma Tremonti ci salverà

di EUGENIO SCALFARI

Non voglio eludere i problemi della giustizia e del come il presidente del Consiglio li ha dapprima aggravati, poi improvvisamente risolti aggravandoli di nuovo, col pieno e incondizionato consenso dei suoi ministri e ministre e in particolare del giovane Guardasigilli ridotto ad uno scendiletto del Sultano. Giovanni Sartori sul "Corriere della Sera" di ieri ha usato la parola "sultanato" per definire la situazione attuale dello Stato italiano. È un moderato che scrive quella parola sulla quale dovrebbero riflettere soprattutto gli altri eminenti colleghi di quel giornale.

Non voglio eludere questi problemi, ma li toccherò alla fine perché non sono quelli che occupano e preoccupano le famiglie italiane. Perciò sarà lo stato dell'economia il numero uno della mia agenda domenicale: l'aumento del tasso d'interesse deciso giovedì dalla Banca centrale europea, le reazioni che l'hanno accompagnata, la clamorosa scoperta del pro-dittatore Giulio Tremonti che ha indicato all'Europa la vera peste da estirpare per ritrovare equilibrio e stabilità e le nubi sempre più minacciose che preannunciano uno dei più neri autunni dell'economia mondiale.

La Bce (con voto unanime del suo direttorio allargato) ha aumentato dello 0,25 il tasso centrale di riferimento che è salito così a 4,25, due punti e un quarto più alto del tasso vigente in Usa. È possibile, anzi probabile che questo delta tra le due monete più importanti del mondo aumenti nel prossimo futuro poiché la Federal Reserve sembra intenzionata a diminuire il suo già bassissimo 2 per cento.

Nel momento stesso in cui la Bce stringeva la sua politica monetaria, il suo presidente si premurava di far sapere al mercato che la stretta si sarebbe per ora limitata a quello 0,25. Altri inasprimenti non erano previsti.

Questo modo di procedere è francamente incomprensibile. Non se ne comprendono le ragioni né la Bce ha fornito uno straccio di spiegazione. Egualmente abbottonati sono stati i commissari europei e il loro presidente Barroso, nonché i governatori delle Banche centrali nazionali, federate nella Bce, nel nostro caso Draghi. Tutti hanno affermato che la decisione della Bce era un atto necessario per stabilizzare l'inflazione, ma tutti hanno all'unisono ricordato che la predetta inflazione proviene dall'estero e quindi è fuori dal controllo europeo.

A sentire questi ragionamenti viene in mente la Nave dei folli. L'inflazione viene da fuori Europa. Quindi è fuori dal controllo della Bce. Il problema dell'Europa è la mancata crescita. Un altro problema dell'Europa è l'eccessivo apprezzamento dell'euro rispetto al dollaro. Tuttavia era necessaria la stretta della Bce che, per unanime riconoscimento, non scalfirà l'inflazione e darà uno spunto ulteriore all'apprezzamento dell'euro. Nave dei folli, puramente e semplicemente.

Aggiungo che la debolezza del dollaro è una delle cause non secondarie dell'aumento di prezzo del petrolio e delle materie prime: i produttori, pagati in dollari, aumentano i prezzi in moneta svalutata; i risparmiatori dal canto loro fuggono dal dollaro e investono in titoli petroliferi e in "commodities".

È possibile che la sola vera motivazione della dissennata decisione della Banca di Francoforte sia quella di rafforzare la sua indipendenza dai governi europei. Dunque una motivazione di pura immagine. Se questo fosse il movente una decisione scriteriata sarebbe stata presa per sole ragioni d'immagine. Noi italiani non siamo nuovi, purtroppo, a politiche determinate da questioni d'immagine ma speravamo che in Europa le cose andassero diversamente. Un'altra disillusione tra tante.

* * *

Per fortuna il nocciolo della questione l'ha intuito Tremonti. Ha detto che l'aumento di prezzo del petrolio e delle derrate di base non proviene da una carenza di offerta né da un eccesso di domanda ma dalla speculazione. Bisogna dunque tagliare le unghie agli speculatori e lui ha scoperto il modo per farlo: utilizzare l'articolo 81 del Trattato istitutivo della Comunità europea il quale prevede che la Comunità possa usare strumenti appropriati per stroncare manovre speculative se fosse provato che alcuni operatori colludono tra di loro per manipolare il mercato.

Tremonti, con ammirevole rapidità, invierà nelle prossime quarantott'ore una proposta all'Ecofin e alla Commissione europea per applicare alla speculazione internazionale l'articolo 81 del Trattato.

Le autorità europee hanno giudicato interessante la proposta di Tremonti anche se di non facile attuazione. La gran parte dei "media" italiani ha applaudito all'inventiva tremontiana così apprezzata nel mondo intero. Il nostro pro-dittatore dell'economia ha incassato per quarantott'ore le prime pagine dei giornali e delle Tv. Un risultato di immagine perché altro non accadrà né può accadere.

Altro non può accadere per le seguenti ragioni:

1. Non è affatto sicuro che la speculazione sia la vera causa dell'aumento dei prezzi e quindi dell'inflazione.

2. Quand'anche, non è affatto sicuro che gli speculatori siano collusi tra di loro per manipolare il mercato.

3. Quand'anche, raggiungere la prova della suddetta collusione sarebbe difficilissimo.

4. Quand'anche, l'Europa non possiede nessuno strumento per stroncare un'eventuale manipolazione del mercato che si svolge su piazze non europee. Bisognerebbe nientemeno impedire acquisti di titoli "derivati" e "futuri" che sono negoziati in dollari su piazze americane, soprattutto a Chicago e a New York. Il governo Usa ha già manifestato la propria contrarietà a intervenire su quei mercati. Di lì dunque non si passa.

Tremonti naturalmente queste cose le sa benissimo. Perde tempo. Non caverà nessun ragno da nessun buco. Gli serve per consolidare la sua immagine in un circuito mediatico dominato dal conformismo e per distrarre l'opinione pubblico con lo spauracchio d'un nemico esterno che non c'è. Un untore che non esiste, indicato come autore della peste speculativa. L'ha scritto ieri Giavazzi e, una volta tanto, sono completamente d'accordo con lui.

***

Le tante buone cose con le quali, dopo il pessimo governo economico di Prodi-Padoa Schioppa-Visco, il governo Berlusconi-Tremonti sta risollevando l'economia italiana.

a) Una finanziaria snella, un bilancio redatto per "missioni", il taglio delle spese correnti intermedie. Tutte queste cose erano state preparate e inserite da Padoa-Schioppa nella Finanziaria 2009. L'ha ricordato la settimana scorsa l'Ufficio Studi di Confindustria che ha lodato la continuità Padoa-Tremonti. Ma nessuno ha ripreso questa non trascurabile annotazione e Tremonti meno che mai.

b) Il taglio dell'Ici ha una copertura di 2.600 milioni di euro, ma gli uffici della Camera e del Senato hanno scoperto che quel provvedimento costerà molto di più. I tecnici del Senato hanno quantificato il costo del provvedimento in 3,7 miliardi, il relatore della Commissione bilancio, Gilberto Pichetto del Pdl, è arrivato a 3,5 miliardi, 900 milioni in più della copertura esistente. Dunque il Tesoro ha spedito in Parlamento un provvedimento "scoperto" per il 35-40 per cento. Incoscienza, incapacità o abilità truffaldina? Tanto, almeno in prima battuta, il taglio dell'imposta grava sui Comuni. Peggio per loro.

c) Molti commentatori hanno notato che - contrariamente a quanto affermato in campagna elettorale - le tasse non diminuiranno affatto, fino al 2013 la pressione fiscale resterà esattamente quella attuale. In compenso una serie di segnali fa prevedere che una parte di questo peso graverà ancora di più sul lavoro dipendente e un po' meno sul lavoro autonomo, sulle partite Iva e sui professionisti.

d) Per rilanciare la crescita bisognerebbe detassare i salari e le pensioni, sostenere i giovani e gli incapienti. Il Partito democratico pensa di mobilitare i suoi aderenti su questi obiettivi, ma il governo risorse non ne ha e nemmeno le cerca.

e) Le cerca però per tenere in vita Alitalia dopo averne impedito la vendita all'Air France nel marzo 2007. Il piano allo studio di Banca Intesa prevede una "nuova Alitalia" senza debiti né esuberi di personale, da cedere a investitori privati, e una "vecchia Alitalia" a carico dello Stato con dentro tutti i debiti e tutte le spese per ammortizzare le migliaia di lavoratori che saranno licenziati. Il costo di queste operazioni non sarà inferiore ai 3 miliardi. Quanto alla "nuova Alitalia", sarà con ogni probabilità una piccola compagnia italiana per rotte prevalentemente italiane. Naturalmente di bandiera.

f) Infine gli oneri sul bilancio dello Stato derivanti dall'aumento del tasso di interesse europeo. Sul "Sole 24 ore" di ieri l'aggravio viene stimato in 10 miliardi, da spalmare sui prossimi cinque anni, tenendo presente che il peso maggiore graverà su quest'anno e sul prossimo perché c'è una massa di Bot e Cct in scadenza, contrattati a tassi di poco superiori al 2 per cento. Solo per il 2008 l'aggravio per il Tesoro è previsto in 2,5 miliardi di euro.

Questa purtroppo è la situazione. Aumento di salari? È l'ultima delle cose che occupa Tremonti. Lui pensa ad altro. Fuffa probabilmente. Oppure al suo libro-vangelo che dice tutto e il contrario di tutto.

* * *

Berlusconi e la giustizia. Il lodo Alfano va avanti. La maggior parte dei costituzionalisti italiani ritiene che ci siano motivi di incostituzionalità, ma questo riguarderà eventualmente la Corte. Sta di fatto che l'immunità riguarda in tutta Europa soltanto la Regina di Inghilterra, il Re di Spagna e il Presidente francese. Nessun capo di governo. Dico nessuno.
L'emendamento blocca-processi è "irragionevole" come recita il parere del Csm e come sostiene tutta la dottrina giurisprudenziale italiana. Intaserà irrimediabilmente il sistema. Ma il servitorello che guarda i sigilli ha già detto che non verrà tolto. Quindi il famoso dialogo con l'opposizione non riprenderà.
Ma dialogo su che cosa? La sola questione ancora in piedi riguarda la legge elettorale che però è un tema di là da venire. Altro non c'è per la semplice ragione che quel che c'era il Sultano l'ha già risolto per conto proprio in privata solitudine.

Sarà dunque una legislatura di battaglia. Il collega di talento cui ho fatto cenno la scorsa settimana proponeva che l'opposizione rilasciasse al "premier" un salvacondotto giudiziario. Mi parve un'idea bizzarra e anche bislacca e l'ho scritto. Ma ora anche questa questione è stata risolta: il nostro presidente del Consiglio il salvacondotto se l'è firmato da solo. Non ha bisogno di aiuti. La sola persona che ancora lo impensierisce un po' è la moglie Veronica ma per ora su quel fronte non ci sono novità.

Il resto spetta agli italiani di buona volontà. Perciò diamoci da fare.

sabato, luglio 05, 2008

Back to London....

Back home....tired and feeling strange.

Anyway, this is what I've to see as soon as I come back home:



Che gente.

domenica, giugno 29, 2008

Berlusconi colpito ancora

Editoriale del Financial Times - noto quotidiano comunista della City londinese.

http://www.ft.com/cms/s/0/d4e6ee86-42e4-11dd-81d0-0000779fd2ac.html

Chi sono i coglioni? Eh, Silvio?

USA: The country of freedom

PS: If you have money and you're a believer



Disgusting.

Berlusconi e la relativita'

DOpo le intercettazioni pubblicate dall'Espresso, Di Pietro ha definito il premier un "magnaccia". La risposta non si e' fatta attendere "Non mi abbasso a rispondergli - ha detto a chi gli era vicino - tanto lo sanno tutti che è un mascalzone".
Sbaglio o, come suo solito, Berlusconi prova ad invertire i ruoli? Tutti sanno che e' un mascalzone? Chi? A leggere la stampa internazionale e nazionale pare proprio che tutti sappiano che Silvio Berlusconi e' un poco di buono. In altri paesi definito delinquente. Nel suo paese guida, gli USA, sarebbe in galera da decenni. Non si puo' che provare disprezzo per questo genere di persona e per chi continua a difenderlo.

giovedì, giugno 26, 2008

Silvio Berlusconi

Sentirlo parlare di democrazia fa venire i brividi. 789 magistrati hanno indagato su di lui, vien da pensare quante porcherie ha fatto. Tutto da verificare, specialmente dopo le palle sul debito di Roma. Palle che in una vera democrazia gli sarebbero costate il posto. Noi pero' siamo il popolo degli italiotti. Non noi, ma chiunque abbia votato questa maggioranza. Stiamo ricevendo cio' che ci meritiamo. Una falsa democrazia. Meno male che c'e' una parte dell'Italia ancora in parte di ragionare e di capire quante cazzate spari quest'uomo:

Never forget about it

Sometimes it's necessary to remember it. It might be late for some things, for some people, for some occasions. But it won't be late to keep it in mind for the next occasion, the next situation where we gotta take a decision.

Impossible is just a big word thrown around by small men who find it easier to live in the world they've been given than to explore the power they have to change it. Impossible is not a fact. It is an opinion. Impossible is not a declaration. It's a dare. Impossible is potential. Impossible is temporary.Impossible is nothing.

I just wish I would never forget about it.

domenica, giugno 22, 2008

Well...

At home relaxing with a tea, trying to fix the head after yesterday party and enjoying Ferraris victory in France. Not so exciting, but relax is required before tonight match, against Spain.

About the not-so-anonymous comments, posts, emails and texts. I don't know what to say. I think each of us sometimes needs a break. None of us can be always up to everything. But "the lion" is not dead. He's only hurt now. I'll come back. I need a bit of time, without strange/passionate/sweet/crazy messages. A bit of time alone.
So thanks for your help and care, but some things gotta be solved by ourselves, alone.

And for someone, who maybe will never read it but still, this is it:

venerdì, maggio 30, 2008

No Fear

A parte che i sogni passano se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire..




PS: I'm uploading the clips of Ligabue's gig in London.

lunedì, maggio 26, 2008

Too many thoughts

Things are not going bad. And too be objective I should not complain about anything. Maybe I'm crazy, but even if things are going "smoothly" I don't feel totally ok yet. During the day everything is fine, but then when you go to sleep, that is when all the questions come out. They are not so many, frankly they are just a few, but the answers are so difficult to find. Of course I would like to know if God does really exist and, if so, I would love to talk to him (or she?) because it's plenty of things which I don't really understand. And I might discover that the Pope and God have different ideas. That would be funny though. I might also ask him what am I supposed to do with my life. Being a good man or just do whatever I want and enjoy it? And what about the people in Birmania, Burundi, the cancer affected people and all the parentless people? Well, that would be a good start. Tonight, though, I'm just asking myself what I am going to do with my life. Now I like it. I love my job, I have really good friends and enjoy my days. But, is that everything? What about in ten years? Probably I'm crazy, but I don't see myself doing the same things I do today in ten years time. At least that's what I hope. When you come out from a big delusion though, nothing is so clear anymore. In some cases you've to start again, but it's not that easy. Today it's damn difficult to think I'll ever trust in that way a person again. They can promise you whatever they want, but why to risk. Why to risk to suffer in that way again? Men are weird. And women are even worse. I don't even know what I'm writing and why I'm doing that. But, gosh, how strange is life. Strange should mean beautiful and indeed life is beautiful. I just wish there is somebody else out there with similar thought And it would be nice to meet that somebody sometime or, if it did already happen, to talk to that somebody. But this is probably just my personal delirium. IT's late and that could be a good reason of my madness, plus my DNA of course. It's going to be a hell of a summer. Travelling around Europe once again, trying to understand and to find something.
I think it's better to try to get some sleep. This time I'll close with a song, but not sad, a nice one, with nice pics and I'm not totally sure how random is that. I can stop my delirium now.

venerdì, maggio 09, 2008

Le pari opportunità

Ta ta! Ecco a voi il Ministro della pari opportunità del governo Berlusconi:





Ha tutti gli...attributi....per essere un ottimo ministro della pari opportunità. Di chi resta da capirlo. Intanto la stampa inglese già se la ride per le sue "nobili" dichiarazioni.

Brava Mara! Bravo Silvio! Finalmente gente nuova che rialzerà l'Italia! (L'Italia no, ma gli italiani forse....)

lunedì, maggio 05, 2008

GameCamp

The Guardian ha organizzato una giornata dedicata ai gamers e tutti gli appassionati o, comunque, gli interessati al mondo dei videogames. L'evento, a quanto pare, è stato ospitato al Three Rooms, il locale della Sony, in zona Brick Lane a Londra. Sarebbe stato bello se Sony ci avesse detto qualcosa al riguardo. Ci sarebbe potuto tornare utile. Per ulteriori info: link

lunedì, aprile 28, 2008

Ligabue's gig

It was a beautiful gig in a nice place. Soon I'll post pictures and videos. But for now, I'll post just a scoop. Donadoni, Italy's coach, was at the gig! You can see him at the top of the picture.


giovedì, aprile 24, 2008

Times

There are times, moments and periods in which everything can seem totally wrong. Wouldn't we need a break? A little break from everything. A standby. Just once every....year? Or even every 2 years.
If that's not possible, why not having back the old man, the grandfather. The one always smiling when he met you. When everything was wrong he could just put his hand on your shoulder and everything would seem easy and possible again. Yes it would be beautiful. But often what we have it's only ourself and we can't fail. You try to push, but the more you push, the harder life pushes back. Yeah, sometimes it can be really...difficult.

I'm sure the old man would laugh at these words and tell me a old story to explain his point of view of the thing. Good old man, I miss you.

lunedì, aprile 21, 2008

La campagna elettorale è finita

La mossa avrà porta qualche migliaio di voti, da parte di tifosi ritardati, al Pdl, ma ora si dimostra per ciò che era: campagna elettorale.

Galliani ha oggi annunciato, infatti, che Ronaldinho è troppo caro.

Insomma, gli elettori italiani si son venduti per poco, una delle tante promesse di Don Silvio non mantenute.

domenica, aprile 20, 2008

Cloverfield is crap


Se mai vi capitasse di pensare di guardare il film Cloverfield, beh, il mio consiglio è uno e semplice: lasciate perdere!
La verità è che il film lascia molto a desiderare. La prima sensazione a fine visione è di aver perso un'ora e 20 minuti della propria vita. Ci si sente vuoti, per aver visionato un prodotto uscito da un ufficio marketing, non certo dall'idea di un originale sceneggiatore.

Quindi, se riuscite, lasciate perdere. Se non avete altro da fare...leggetevi un buon libro, od un buon articolo. Un esempio? Il "God help Italy" (Dio aiuti l'Italia) dell'Economist. Dedicato a Mr Berlusconi ed i suoi simpatici elettori.

venerdì, aprile 11, 2008

Elettori del PDL

Tratto dall'Independent di oggi:

"But what makes the wife fume delights millions of Italian voters, and takes their minds off their troubles. People vote for Mr Berlusconi as a sort of surrogacy, a form of wish fulfilment, attacked by the irrational feeling that if they vote for him and he gets in, some of his magic will rub off on them."

Il noto quotidiano inglese, definisce, in maniera gentile, gli elettori di Berlusconi degli irrazionali. O per tradurlo all'italiana: dei coglioni.

Articolo originale

giovedì, aprile 10, 2008

Silvio....

....brutti segnali per il delinquente:

"Berlusconi, invece, è sul palco al Colosseo con Fini e Alemanno. Gli organizzatori parlano di 30 mila presenze ma sembrano meno. Francesco Storace sentenzia: "E' stato un flop, forse erano andati a sentire il comizio di Dini..."

A Milano, capitale di Forza Italia, invece, Veltroni viene accolto da 100 mila sostenitori.

Is Berlusconi going to lose?

La speranza è sempre l'ultima a morire.

PS: Pare, secondo fonti catalane, che Berlusconi stia tentando un altro dei suoi colpi di demagogia. Vorrebbe infatti portare Ronaldinho al Milan entro domani, per assicurarsi ulteriori voti.

lunedì, aprile 07, 2008

Life

There is a tide in the affairs of men,
Which, taken at the flood, leads on to fortune;
Omitted, all the voyage of their life
Is bound in shallows and in miseries.
On such a full sea are we now afloat;
And we must take the current when it serves,
Or lose our ventures.

domenica, aprile 06, 2008

Ombri

Today, 6th April, it would have been her birthday. The birthday of la principessa. Just a little thought about her...




giovedì, aprile 03, 2008

Sleeper

Very beautiful day. Today I didn't wake up on time to go to uni! I don't know if yesterday I was too tired after the swimming pool to set the alarm or if I simply didn't hear it today. Basically I woke up half an hour after the start of the class!

martedì, aprile 01, 2008

Birra!

Ecco l'ultima arrivata ad Assemini: Birra :-)
Nel video si può notare anche "The Boss" Brutus.



Alcune delle foto, ma ne arriveranno altre presto!!!

PS: Cavolo da quanto non scrivevo.

sabato, gennaio 26, 2008

Tanto

E' più di un mese che non scrivo, ma la voglia scarseggia sempre.

Oggi che si fa? La giornata è trascorsa velocemente, facendo....niente, lazy, lazy!



Ora è in onda The Blair Witch Project. Visto 17 volte, ma è sempre carino, specie se non si sa che altro fare.

PS: Grazie Mastella. L'Italia, grazie a te, sarà sicuramente un paese migliore. Grassone corrotto.