Non c'e' niente da fare. E' parecchio che non scrivo piu' con assiduita' sul blog. Non so perche'. Certo, scrivere su La Voce d'Italia prende tempo, ma non e' la vera motivazione.
Eppure le idee non mancherebbero. E' un periodo abbastanza pieno, tra studio, giornale, lavoro e colleghi. Tra questi ultimi ultimamente ho conosciuto della bella gente. Ora chi lo sa, magari diventeranno delle vere amicizie, ma e' meglio non illudersi.
Domani non si lavora, si studia, si scrive e si esce la sera. Adesso...ho appena appoggiato il libro che mi sta prendendo tanto, ma che non riesco piu' a leggere dal sonno. Nonostante cio', credo proprio che mi ascoltero' un altro po' di buona musica. E che cavolo!
2 commenti:
Ma da quando in qua sei diventato giornalista?!che articoli hai scritto?
..ma poi come è finita col topo?è ancora tuo ospite?
Mario
Macche' giornalista Marieddu! ;-) Per ora ho scritto 2 articoli, probabilmente 3 con domenica prox. Li puoi trovare nella sezione Esteri. Uno di domenica scorsa sulla difesa Europea e l'altro non ricordo di quando, ma titola "Blair: apriamo a Iran e Siria".
Il topo e' stato sterminato, pero' ormai sono diventato paranoioco. Vedo topi ovunque. Stanotte ho interroto il film almeno 4 volte per controllare sotto tutti i divani. Non ho trovato niente e sono ancora certo che il topo sia la sotto... Che rottura di scatole!
Tra un mese esatto, nella cara isola Sarda, non avro' piu' queste paranoie ;-) Mi raccomando...continua a pensare a capodanno, quest'anno dobbiamo spaccare il mondo!
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